martedì 26 aprile 2016

25 – 04 – 2016 Moregallo dal Sent. 50° OSA

25 – 04 – 2016 Moregallo dal Sent. 50° OSA


Era da un po' di anni che desideravo fare questo ripido sentiero a picco sul lago che porta ad una delle montagne che più mi piacciono.

Il Moregallo !

La cosa che più mi aveva frenato era la discesa. Ridiscendere da lì, sarebbe stata una tortura per le mie vecchie articolazioni , e scendere invece verso Parè costringeva poi a percorrere a piedi la lunga galleria per tornare all' auto.
Il mese scorso, quando con Ivan siamo andati al rifugio Piazza, guardando il versante a lago del Moregallo, avevo accennato anche a lui di questa mia idea al che anch' egli interessato, mi ha proposto d'andarci  con due auto.
Ci siamo così trovati il mattino presto a Costamasnaga e siamo saliti in via Borromeo a Valmadrera dove ho lasciato la mia auto.
Con quella di Ivan siamo andati poi al punto di partenza del sentiero 50° OSA nei pressi della pizzeria “Rapanui”.
Come si sapeva il sentiero sale ripido sotto l' imponente parete nord del Moregallo per poi aggirarla sulla destra.
In zona vediamo numerosi mufloni che però si tengono a debita distanza e in questa  fredda mattinata , quando arriviamo poco sopra  Braga, zona in cui  sono presenti dei ruderi del secolo scorso, alla sorgente del "Gruppo Femminile OSA" troviamo anche ghiaccio.
Saliamo poi attraversando un bosco di faggi e betulle incrociando poi , in vista della cima del Moregallo, il sentiero che sale da Sambrosera.
Breve sosta in vetta e poi  scendiamo  per la cresta ovest, Bocchetta di Moregge e passando per la sorgente Sambrosera arriviamo dove avevo lasciato l' auto al mattino.
Torno con Ivan al  "Rapanui"  da dove, ognuno con la propria auto,torniamo  alle nostre famiglie soddisfatti e rilassati dalla bella traversata fatta.


Si parte dal lago


Di fronte a noi (in ombra) Coltignone e San Martino

Mufloni e lago


Zoomata
 

La parete nord del Moregallo  è proprio sopra di noi


E il lago sotto


Ivan 



La giornata è freddina, ma arriviamo finalmente al sole


Mandello e Abbadia invece sono ancora in ombra


Sempre la nord.  Su quei quasi 500 m. ci sono vie da "duri"


Altri mufloni


Saliamo a destra della nord


Che bello il nostro lago


Bellagio


Impressionante





 Anche vista dall' alto



Il sentiero è ben segnalato
 




Casota


Nel bosco a causa delle numerose foglie secche la traccia non è sempre evidente


Ruderi di antica data   (1856)


Fa freddo, ma per fortuna il vento qui non si sente


Sorgente "Gruppo Femminile OSA"


Incrociamo il N° 6  in prossimità della cima


Vista Grigne


E vista laghi colline pianura e Appennini


Ultimi passi


Il " ponte" della GG OSA

Vista a nord


E a sud

Zoomata
 

Due dei tre Corni di Canzo (Centrale e Occidentale)


Cima Moregallo


Ivan e le Grigne


Croce del Moregallo


 Autoscatto di vetta


Si scende


Cresta ovest




 

 Corno Centrale e rifugio SEV


Mappa del percorso




alla prossima !

2 commenti:

  1. Splendido il moregallo! Pensa che la nord è una delle più belle pareti del triangolo lariano! Non c è dubbio! Poi i mufloni, la vista sul lago! Purtroppo a me ancora manca quel sentiero, prima o poi... Ovviamente complimenti, direi che con il tuo post e il mio dell altro giorno il moregallo è quasi completo! Un abbraccio, ci vediamo la settimana successiva al 1 maggio!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Era da un pezzo che volevo fare questo sentiero e finalmente ci son riuscito.
      Non mi ha deluso è stato veramente come mi aspettavo !
      Il vedere da vicino il paretone della nord poi .. .. impressionante

      Elimina