13 – 04 – 2016 Codera – San Giorgio
con gli “Amici del Mercoledì di Paina”
Era da anni che non andavo in quello
che considero uno degli angoli più belli delle nostre zone.
La Val Codera
Non potevo quindi mancare alla gita che
gli amici di Paina avevano in programma proprio lì.
Angelo mi aveva fatto sapere che ci
sarebbe stato anche da mangiare frittata e pancetta fatta sul posto,
ma non mi aspettavo certo una simile organizzazione.
La giornata non è cominciata nel
migliore dei modi, per me almeno!
Alla sosta per il “caffettino” dopo
essere andato ai servizi, ne sono rimasto bloccato all' interno e
solo dopo molti urli e botte alla porta la barista (irritata) è
venuta a liberarmi
<< Ma come ?? Sanno d' avere la
maniglia rotta e non mettono nemmeno un cartello. Ma se restava
bloccato un bambino o qualcuno con problemi di claustrofobia o
cardiaci ???>>
Comunque i miei compagni d' auto erano
fuori ad aspettarmi solo un po' preoccupati della mia lunga
permanenza in bagno.
Nella salita dei numerosi gradini che
portano a Codera comunque,non mi sono stancat anzi, mi è sembrata
particolarmente rilassante.
Sarà stato per l' andatura
abbastanza soft o per il piacere di rivedere : la vecchia ruspa
abbandonata, le
numerose cappelle presenti sulla mulattiera, il bel
poggio di Avedee, i nuclei di Cola, Cii, tutte le fioriture primaverili e i vari scorci che la valle offre.
L' arrivo poi a Codera è sempre
qualcosa di unico!
Il piccolo cimitero, gli ultimi scalini, il campanile (spostato dalla chiesa) e le antiche case in pietra lasciano senza fiato (e non per la fatica)
Dopo esserci ricompattati scendiamo al
ponte sul ruscello e risaliamo fino al " Tracciolino" che, ho notato
con piacere, è stato sistemato. Mentre l' ultima volta che l' ho percorso era franato in vari tratti, stavolta,
era rovinato solo in un punto, dove un sasso ha
quasi sfondato la passerella, ma anche lì, non
ci sono state difficoltà particolari.
Scendiamo poi a San Giorgio dove “i
cuochi” si mettono ai fornelli per prepararci la gustosa frittata
con cipollotti e pancetta.
Dopo aver mangiato e .. .. anche ..
bevuto .. .. si scende !
Ma non prima d' aver cantato in
compagnia le canzoni “ Amici miei” e “Signore delle Cime”
Anche la ripida discesa fa dividere un
po' il gruppo, ma ci aspettiamo e ritroviamo tutti insieme alle auto con il reciproco
augurio di ritrovarci ancora nuovamente per una gita in piacevole compagnia
Partenza da Novate Mezzola
Primi scalini
E .. scalini
Tratti scavati nella roccia
La vecchia ruspa (abbandonata da decenni)
Una delle tante cappelle
Si sale a Avedee
Chiesetta di Avedee
Codera è là (ma bisogna scendere e risalire)

Scendiamo
Passaggio sotto parasassi (e acqua)
E si risale al piccolo Cimitero
Che ci annuncia
L' arrivo a Codera
Scendiamo al bel ponte
E risaliamo
Verso il Tracciolino
Per la pausa pranzo dobbiamo andare là (San Giorgio)
Seguendo il percorso della vecchia "decauville"
Avedee (visto dall' altro versante)
Tutto il Tracciolino è stato messo in sicurezza
Uno dei tanti vecchi castagni
Si prosegue in piano
Nuovo ponte su ruscello
La passerella lesionata da un masso
Il Tracciolino è spesso scavato nella roccia
Il borgo di Cola
Primula
L' ennesimo tratto scavato nella roccia
Si scende verso San Giorgio
Il piccolo cimitero di San Giorgio
Vecchia croce
Eccoci a San Giorgio


Sosta pranzo
I bravissimi cuochi
Bellissimo

Lavatoio (un unico blocco di granito)
Il lago di Novate Mezzola
Il sentiero che percorreremo in discesa
Ma prima di scendere, si canta in compagnia
Val Codera (tornerò ancora senz'altro)
Tracciato gps (dal sito degli Amici del Mercoledì)
Partenza da Novate Mezzola
Primi scalini
E .. scalini
Tratti scavati nella roccia
La vecchia ruspa (abbandonata da decenni)
Una delle tante cappelle
Si sale a Avedee
Chiesetta di Avedee
Codera è là (ma bisogna scendere e risalire)
Scendiamo
Passaggio sotto parasassi (e acqua)
E si risale al piccolo Cimitero
Che ci annuncia
L' arrivo a Codera
Scendiamo al bel ponte
E risaliamo
Verso il Tracciolino
Per la pausa pranzo dobbiamo andare là (San Giorgio)
Seguendo il percorso della vecchia "decauville"
Avedee (visto dall' altro versante)
Tutto il Tracciolino è stato messo in sicurezza
Uno dei tanti vecchi castagni
Si prosegue in piano
Nuovo ponte su ruscello
La passerella lesionata da un masso
Il Tracciolino è spesso scavato nella roccia
Il borgo di Cola
Primula
L' ennesimo tratto scavato nella roccia
Si scende verso San Giorgio
Il piccolo cimitero di San Giorgio
Vecchia croce
Eccoci a San Giorgio
Sosta pranzo
I bravissimi cuochi
Bellissimo
Lavatoio (un unico blocco di granito)
Il lago di Novate Mezzola
Il sentiero che percorreremo in discesa
Ma prima di scendere, si canta in compagnia
Val Codera (tornerò ancora senz'altro)
Tracciato gps (dal sito degli Amici del Mercoledì)
Alla prossima !
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