giovedì 30 giugno 2016

26-06-2016 Sorgente del Lambro

26-06-2016 Sorgente del Lambro

  Dopo l' uscita di domenica scorsa pensavo (o speravo) che mia moglie per un po' non mi avrebbe chiesto di fare passeggiate e invece .. .. ..
 <<Che tempo ci sarà domenica ? Dove possiamo andare ?  >> Mi dice già venerdì sera, facendomi capire di scegliere un itinerario adatto a lei.
Il tempo è ancora instabile, a Lecco ci sarà casino, conviene stare qui vicini, per cui mi viene in mente di rifare la salita a Pian Rancio partendo da Magreglio e passando dalla sorgente “Manaresta”.
La sorgente del Lambro.
La giornata non inizia bene, nuvole basse e cielo cupo, fanno prevedere che presto pioverà, 
ma  ..  ..   
(tanto ci portiamo Kway e ombrello)  partiamo lo stesso  per raggiungere Magreglio.Giriamo a sinistra in via Castagneti e parcheggiamo nell' area al termine della via.

Iniziamo a salire e subito si sentono le gocce di pioggia battere sul fogliame per poi fortunatamente cessare poco dopo.

Continuiamo la salita nel bel bosco tenendoci alla destra delle varie belle cascatelle che il torrente Lambro crea, e appena sopra una cascata più alta, lo attraversiamo tramite un ponticello,  raggiungendo poi su terreno acquitrinoso la sorgente Manaresta.

Da lì andiamo al “Bus de la pegura” una cavità che avevo intravisto la volta precedente. Vedo che si potrebbe entrare dal piccolo buco e ricordandomi d' avere  la frontale nello zaino, entro a curiosare.
Dopo la prima sala c' è però una strettoia umida e sporca di fango e  visto che Franca mi sta aspettando fuori faccio un paio di foto e esco.
E' presto e il meteo è migliorato .. .. .. dove andiamo ?
Avevo visto cartelli che indicavano “Pietra Luna” un trovante su cui avevo sentito alcune leggende, ma che non avevo mai visto, per cui cerchiamo nei dintorni, fino a che,  all' ingresso di una villa leggiamo un cartello che invita a telefonare per la visita al masso erratico e al parco.
Delusi stiamo per rinunciare, quando un gentilissimo signore ci invita a entrare e ci fa praticamente da guida nella visita del parco, della Pietra Luna e del Sasso Sole, un altro trovante nei pressi di  "Villa Pietraluna" . 
La villa viene utilizzata per matrimoni e per nostra fortuna, erano casualmente lì a fare pulizie dopo il matrimonio del giorno precedente.
Veniamo a sapere che lì vicino c' è anche un altro masso erratico, la “Pietra Lentina” di cui ci mettiamo alla ricerca e che troviamo dopo vari giri e domande ai local's,visto che le indicazioni sono poche e  confuse.
Torniamo infine alla sorgente per mangiare i panini che ci siamo portati e per poi scendere  da una sterrata che con un ampio giro ci riporta al punto di partenza.

Prime cascatelle





Sopra a questa si passa a sinistra





E si arriva a


Sorgente Manaresta


Buco della pecora


Interno


In alto le goccioline sulla volta sembrano brillanti


La Strettoia


Ci sono vari insetti e ragni scuri





Villa Pietraluna


Lo splendido panorama di cui gode


Chiesetta all' interno del parco





Parco della villa


Pietra Luna








Sasso Sole





Peonia


Sequoia


Belli, ma non li conosco


Lumache innamorate


Pietra Lentina (30 m di lunghezza circa, 10 m di larghezza e 9 m di altezza)





Mappa del giro



alla prossima


lunedì 27 giugno 2016

23-06-2016 Resegone 1875 m dal Canalone Bobbio

23-06-2016 Resegone 1875 m dal Canalone Bobbio


Settimana incasinata questa, ma riesco lo stesso a liberarmi per un giro.
Mi metto d' accordo con Enrico, che avevo conosciuto facendo la traversata del San Primo, pensando di riuscire a partire presto e fare un escursione abbastanza lunga, invece devo accompagnare la moglie a Milano e non riuscirò a partire prima delle 7,30.
Enrico allora propone il Resegone con la sua amica Nicole che, pur essendo di Lecco, non c' è ancora salita.
<< OK ! Ci troviamo al piazzale per le 7, 30 circa ! >>
Alla partenza conosco così la giovane e simpaticissima Nicole  e partiamo subito di buon passo.

.. Sentiero N° 1 .. Costa .. .. Stoppani .. .. e su si sale !

Enrico propone di salire dal canalone Bobbio e accettiamo volentieri così raggiungiamo la Bocchetta d' Erna e il canalone.
La salita non è difficile e anche dove ci son le catene si sale senza toccarle (in inverno con ghiaccio sarebbe molto diverso) troviamo un po' più brutti  i tratti di sentiero, dove le forti piogge hanno lasciato terriccio, ghiaietto e sassi instabili.
Con Enrico che ci precede e sprona, arriviamo velocemente in cresta e sono meravigliato dalla forza di Nicole che ci arriva fresca e sorridente, al contrario di me .. .. sudaticcio e sbuffante come una locomotiva.
Da lì si ha la possibilità di vedere anche   la Croce di vetta sulla punta Cermenati, la più alta delle punte del Resegone, che raggiungiamo percorrendo il  sentiero di cresta che arriva al rifugio e salendo poi da lì.
Piccolo spuntino al sole (l' Azzoni era chiuso) e poi giù.
Per avere la possibilità di vedere qualche camoscio Enrico propone di scendere dal ripido sentiero sotto la ferrata De Franco e abbiamo così la fortuna di vederne uno poco sopra Pian Serrada.
Discesa veloce poi fino alle macchine dove ci salutiamo con la promessa di altri giri assieme.

Viole 


Nicole e Enrico all' inizio del Bobbio


Canalone Bobbio











All uscita ..  ..
Enrico


E la sorridente Nicole


Verso la punta Cermenati


Punta Cermenati 1875 m


Sentiero delle Creste


Foto di vetta 


Le Grigne


Studiando altre salite


Tra bandierine di preghiera


Rifugio Azzoni


Gracchio alpino ?


Camoscio  sopra Pian Serrada








Discesa


L' immancabile   ..  ..  Costa



alla prossima